domenica 1 ottobre 2006

(E)vapor(azion)e


Qualche giorno fa mentre tornavo a casa dal lavoro ho visto una nuvola di fumo proveniente dall'altro lato del fiume, che spiccava grigia sul grigio di una giornata piovosa, autunnale con alcune ore di anticipo. Immediatamente mi sono chiesto cosa potesse essere e poi l'ho vista, per pochi secondi, nera e meravigliosa, trascinare un convoglio di vagoni che sembravano arrugginiti, tanto contrastava il loro color marrone con la lucentezza della locomotiva.
Il tempo di attraversare il ponte e immettermi sulla statale che costeggia la ferrovia ed era scomparsa, come fosse un fantasma, lasciando dietro di sé solo una scia di fumo persistente, quasi non volesse sparire, segno tangibile del suo passaggio, tanto insolito quanto incredibile.

3 commenti:

lunico ha detto...

hai centrato, bittersweeter, 'lithium' rifatta dai polyphonic spree è una sorta di inno alla gioia.
..ma tu da piccolo giocavi coi trenini?

chad palomino ha detto...

"...Could be enough
if only we are pilots
once a day"

andrea erdna ha detto...

Pensa che io ho a che fare con vagoni arrugginiti e puzzolenti ogni giorno...sono praticamente sovrastato da tutta questa poesia...