(...)
Quella sera Tom iniziò a sentire delle fitte al petto. La prima verso le dieci, così acuta e prolungata da farlo piegare in due. Ma alla fine passò. Quella successiva arrivò due ore dopo, e verso il mattino le fitte si presentavano ad intervalli di dieci minuti. La Perfezionista dormiva e lui aveva imparato che era meglio non toccarla. Chiamò Anfibio.
- Ciao, - disse Tom.
- Ciao, - disse Anfibio.
- Ahhh, - disse Tom. Una fitta gli aveva perforato il cuore.
- Che succede?
- Ho delle fitte al petto.
- Acute e prolungate?
- Sì.
- Ricorrenti?
- Sì.
- Con frequenza crescente?
- Ogni dieci minuti, ormai.
- Ti mando subito un dottore.
- Che cos'ho?
- E' uno dei migliori.
- Dimmi che cos'ho!
- Ti si sta spezzando il cuore, - rispose Anfibio.
(...)
*tratto da Andrew Kaufman: "Tutti i miei amici sono supereroi" (Ed. Meridiano Zero)
1 commento:
Vedendo la foto mi viene in mente una frase del famoso Pascal Perugina che suona più o meno così: "Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non può comprendere"...
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