martedì 19 dicembre 2006

"Il poliziotto tarchiatello" & the "A-Team" *

Stamattina entra in banca un poliziotto per fare un'operazione. Si mette a parlare col mio collega, che conosce, mentre io gli verso un'assegno in conto. E' anche abbastanza spigliato e simpatico, neppure troppo inquadrato, se non fosse che ad un certo punto gli suona il cellulare: ha la suoneria dell'A-Team, squillante, vagamente trionfalistica, ad un volume insostenibile.
Qui avviene il fattaccio: io non posso fare a meno di immaginarmi quest'ometto di mezza età, piccolino, e pure un po' sovrappeso, che si imbarca nelle più improbabili missioni del commando, e il brutto è che le fa fallire perché, e se lo vedeste in faccia anche voi concordereste con me, non può essere altrimenti. Uno pensa al colonnello Hannibal Smith, a Sberla, Murdock e soprattutto P.E. Baracus, che quando eri piccolo non potevano non apparirti come dei fighi spaventosi (che poi non sapevi neppure cosa fosse un figo, forse solo un errore grammaticale nello scrivere la parola fico, ovvero il frutto, che non può però essere spaventoso se non in un ipotetico b-movie su della frutta aliena e mutante, che vuole invadere la terra, che verrà ovviamente salvata dal mascellone di turno) e poi si trova davanti la visione del poliziotto tarchiatello, che oltretutto ha pure un nome che fa rima col cognome, un nome da film di Totò e Peppino (ed è lo stesso motivo per cui i Chips non mi piacevano: come può essere tuo idolo uno chiamato Ponciarello? in California poi?).
E mentre cercavo di non pensare a quello che non va nella mia vita attuale, pensavo a questo. E uno dei telefilm culto della mia infanzia andava in pezzi nella mia testa.
Mi si è sbriciolato un mito.


* Questo post è inevitabilmente segnato dalla necessità di Mr. Palomino di sfogare la sua cattiveria e acidità repressa in maniera gratuita e forse anche sgradevole su persone ignare e tutto sommato innocenti, ma di cui non gli interessa minimamente, onde evitare di farlo con altre persone (parola inopinatamente usata al plurale) su cui sarebbe meglio indirizzata, ma che forse non se la meriterebbero, o comunque alle quali Mr. Palomino tiene e con le quali non vuole quindi guastare ulteriormente un rapporto già fortemente incrinato.

2 commenti:

becausetoysarefun ha detto...

Stavo sfogliando la tua sezione "working life"..meno male che il lavoro di bancario, oltre al mitico pandino fiat, riserva ancora forti emozioni (mi riferisco in particolare a "dell'incomunicabilità parte II)

non per immischiarmi ma.. su con la vita! :)

chad palomino ha detto...

sembra strano, ma è più facile a dirsi che a farsi. comunque sopravviverò se è questo che intendi: ne ho vissute di peggio, però...